sabato 21 dicembre 2013

Tema: La natività in 90 minuti

Sez. In fuga dal Presepe
Svolgimento




Gentili signore e signori buonasera, è il vostro Al Caruso che vi parla e vi saluta. Siete collegati col circuito internazionale di Nazareth, dove sta per avere inizio l'ultima tappa del 'Mille e una Notte verso la Natività: 90 chilometri in 90 minuti'. Ai nastri di partenza, in pole position abbiamo Gaspare, Melchiorre e Baldassare della scuderia dei Re Magi, a bordo del bue, quattro zampe motrici motore muu a fieno regime. 
Dietro di loro, in seconda fila rispettivamente Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno della scuderia dei Nipoti di Babbo Natale a bordo del 'ciuccio', versione napoletana dell'asino, motore quattro zampe, alimentato a lava del Vesuvio, per un percorso senza macchie. Percorso complicato 90 chilometri da Nazareth a Bethlem, passando per Jerusalem. Tempo mite, fondo stradale in condizioni precarie a causa della pioggia di meteoriti cadute nelle 24 ore precedenti. I corridori sono piazzati ai nastri di partenza...Mancano pochi secondi al via...Partiti! Scatto imperioso del bue guidato da Melchiorre, che con una zampata veloce si porta al comando della corsa, tallonato a due secondi dall'asino di Bertoldo che a sua volta precede Gaspare, Cacasenno Bertoldino e il compagno di squadra Baldassare, tutti indietro con tempi di ritardo compresi tra il minuto e il minuto e mezzo. Intanto ai box...ops nella grotta Mastro Geppetto affila il bastone e Giuseppe nel frattempo aiuta la Madonna che mastica una carota nell'attesa del Travaglio di 'bambinello' Gesù.


Giuseppe, papà che non vede l'ora di esserlo, ha già aperto un libretto di risparmio a nome del bambinello, presso la Cassa di Risparmio di Bethlem, a tal proposito, intervistato dai nostri microfoni nei giorni scorsi ha detto: "Questa scelta m'è costata quattro soldi", già lì si mostrava speranzoso di aver fatto la cosa giusta, illuminato dal Padre Eterno.  Torniamo alla gara: Ci segnala il nostro Ciccio Meri dalla regia, che le due squadre hanno a bordo alcuni doni da dare alla Sacra Famiglia: oltre ai classici oro, incenso e mirra, i magi pare siano passati dalla Sikania, per portare con loro alcuni assaggi gastronomici ovvero sfinciuni, frittola, e stigghiole, innaffiate da un bel bicchiere di zibibbo, che come dicono dall' Isola felice 'sù fatti rà bella vieru' ops...volevo dire roba da leccarsi i baffi, per chi li ha... tanto per gradire. Intanto ad assistere la Madonna per il parto è arrivato niente popodimeno che dall'Italia, il celebre medico e farmacista Carlo Erba, che ha un alito pesante oltre al mal di gola... Peccato per lui: avrà dimenticato a casa il Tantum Verde. Siamo a metà gara e il bue ha le zampe sgonfie, sarà per questo che Gaspare decide di rientrare in stalla per un rifornimento, così i Nipoti di Babbo Natale passano in testa. L'asinello va avanti a passo folto, senza problemi, sembra spedito verso il traguardo ma...che succede? I giudici di gara  guidati da Gianni Pettenati espongono la bandiera di colore giallo, ciò significa che: "finchè vedrai...sventolar bandiera gialla, tu vedrai che qui si balla ed il tempo volerà!". I Nipoti di Babbo Natale clamorosamente si ritirano abbandonando l'asino a ridosso di una curva e vanno a far baldoria, con alcune odalische medio-orientali. A fine corsa, il giudice di gara dirà di averli squalificati perchè positivi ad un controllo antidoping; avevano infatti abusato oltre i limiti consentiti dalla legge della polvere d'incenso, che tra i suoi effetti collaterali puo' far girare la testa e far perdere il senso del tempo e dello spazio; sarà per questo che Bertoldo esclamò: "sembra di andare nel futuro, in un mondo mondano". Ci siamo quasi ma improvvisamente Melchiorre si arrabbia coi compagni di avventura affermando: "Beh, abbiamo finito tutti gli assaggi!" Baldassare risponde: " E ora cosa regaliamo?" E alla fine Gaspare realizza: "UN MAZZO DI FIORI". I Re Magi, a bordo del bue e del recuperato asinello, strada facendo arrivano a destinazione in tempo per assistere al parto nella grotta. "Amici telespettatori collegati via satellite, il Travaglio è arrivato alla fine e le nostre telecamere immortalano l'evento: Eccolo, è nato! E' nato!, il figlio di Dio è nato". In coro i Re Magi affermano: "E' stato un lungo viaggio ma ne è valsa la pena". Bene, cari amici vicini e lontani. In questi casi si dice missione compiuta. Grazie per averci seguito fin qui, vi auguro la  buonanotte e soprattutto Buon Natale.


Sabino Bisso

5 commenti:

  1. Post carinissimo, mi sono sentita spettatrice in tribuna! Non so se da piccolo hai mai visto "La corsa più pazza del mondo"? Ecco è allo stesso modo di quando guardavo questo cartone che mi sono divertita leggendo il tuo pezzo. Bravo il Bisso.
    L.I.

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  2. La gara dei tre re magi è fantastica, poi ci sono quattro o cinque trovate veramente tanto divertenti.
    Dura meno di 90 minuti, voglio indietro il mio biglietto!
    aahahaha

    Ciao!

    Federico

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  3. mignazza!!! 'stu Sabino quando scrive queste cose di sport è grandioso
    gd

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  4. Pezzo simpatico e divertente. Bravo Sabino

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